Finito il Salone del Mobile edizione 2016 sono tantissime le cose che porterò con me, le novità, le persone che ho incontrato e una Milano, se è possibile, ancora più bella.
Tantissimi gli eventi, sparsi in tutta la città, il Fuori Salone, quest’anno ha dato il meglio di sé.
Ti avverto “post fiume” lunghisssimo, pieno di immagini ; )
Pronti? Partiamo…
Ingo Maurer e la sua Torre
Nuova location per il suo imperdibile evento Fuori Salone, la Chiesa tardo rinascimentale di San Paolo Converso in Piazza Sant’Eufemia, fantastica sede di CLS Architetti di Massimiliano Locatelli.
Tantissime le novità proposte, un dialogo perfetto, di forte impatto con questa suggestiva location. Da non perdere l'idea di Ingo Maurer per la Torre Velasca.

La Torre Velasca illuminata di rosso è incredibile.
Foscarini
Andiamo ora nel cuore di Brera, nello showroom di Foscarini, l’allestimento è una vera e propria esplosione di colore, un autentico caleidoscopio di luce.
Nutrirsi di Luce, Via Bizzuno
Sempre a Brera, troviamo Via Bizzuno di Mario Nanni che con la sua incredibile installazione “Nutrirsi di Luce” mi ha portato in un viaggio tra i 4 elementi principali dell’Universo: acqua, aria, sole e terra. Un percorso guidato all’interno di enormi silos.

L'interno dei silos.

L'uscita dai silos.
Ron Arad e Moroso
In questa mia personalissima lista non mi limiterò solo ad annoverare i protagonisti del mondo della luce, lo troverei decisamente limitante; sempre a Brera mi ha molto colpito l’allestimento di Moroso per i 25 anni di collaborazione e lavoro con Ron Arad con la mostra Spring to Mind.
Le colonne Panasonic
Ancora nella suggestiva location di Brera mi sono imbattuta nell’installazione di Panasonic che con il progetto KŪKAN, The Invention of Space mi ha davvero colpita. Sette grandi colonne dove all’interno giravano immagini e suoni ispirati dalla cultura giapponese. Davvero molto emozionante.
I Manga di Nendo
Nella splendida cornice di San Simpliciano troviamo l’allestimento di Nendo, top designer di fama mondiale che rende omaggio ai fumetti Manga che nella cultura giapponese sono estremamente radicati. L’idea di “50 Manga Chairs” è quella di trasferire la forte connotazione dei fumetti al mondo del furniture e dell’arredo.

Il Chiostro di San Simpliciano.
La magia di Gufram
Non so tu ma io sono un’appassionata di tutto quello che fa Gufram, nota azienda piemontese che ha portato negli anni una ventata di freschezza nel mondo del furniture. I suoi incredibili prodotti sono entrati di diritto nella storia del Design e quest’anno nell’esclusiva Galleria Carla Sozzani ha presentato “Gufram on the Rocks” per i suoi primi 50 anni.
Fondazioni Castiglioni
Non è potuto mancare nel modo più assoluto, il “pellegrinaggio” alla Fondazione Achille Castiglioni, come sai la mia passione per il design è nata con i mitici oggetti disegnati da Achille Castiglioni, ne parlo anche qui, trovandomi a Milano non ho potuto resistere nel fargli una visita.

La mitica sala dei prototipi.

In un angolo guarda cosa ho trovato? Anche Diabolik ha ceduto al fascino della Taccia.
Interni alla Statale
Il Fuori Salone è notoriamente una prova fisica durissima, in giro tutto il giorno a caccia di novità, arrivi a un punto di non ritorno, dove la mente si offusca e i tuoi poveri piedi ti chiedono perdono e vogliono fermarsi (sopratutto per noi donne taccate ; ) Un tardo pomeriggio ho trovato conforto all’Università degli Studi, dove ho potuto rinfrancarmi sotto l’installazione di MAD Architect.
Foreste di Luce
Tra i tanti allestimenti che mi porterò per molto nel cuore, c’è sicuramente l’installazione di COS di Suo Fujimoto, mitico architetto giapponese, che all’interno del vecchio Teatro Derby ha ricreato un ambiente multisensoriale totalmente composto da sola Luce. Veramente incredibile!
Asus Glow of Light
Direzione Tortona, ricchissima come al solito di eventi e novità, mi ha particolarmente colpito l’allestimento Asus che con il progetto Glow of Light ha voluto portare l’armonia e l’equilibrio Zen della Natura in un’installazione molto suggestiva, claim di tutto il progetto “Light and Color in Vibrant Harmony”.
Time is Time
Sempre in zona Tortona, al SuperStudio Più ho trovato il vincitore di questa mia personalissima classifica: Citizen con il suo progetto Time is Time mi ha letteralmente scioccata, un’idea unica di una semplicità disarmante che mi ha toccato nel profondo. L’allestimento unisce il genio creativo dell’architetto Tsuyoshi Tane e il Design Team di Citizen e cerca di rispondere a una semplicissima domanda: che cos’è il Tempo?
Formafantasma e Lexus
Continuiamo sempre in zona Tortona, ovviamente non poteva mancare l’allestimento di Lexus dello Studio Formafantasma con la particolare partecipazione dello chef stellatissimo Yoji Tokuyoshi.
Un allestimento che mira a coniugare due aspetti molto vicini a Lexus, come si legge nel comunicato stampa: “Anticipation” e “Omotenashi” quest’ultima indica la tipica ospitalità giapponese.
Qui ho potuto assaporare le intuizioni dello chef Tozuyoshi, tra cui un’interessante composizione a base di nasturzio.

Composizione a base nasturzio dello Chef Tozuyoshi.
Te lo do io il Cupolone
All’interno di un circuito relativamente nuovo ma di indubbio fascino, le 5Vie, ho trovato l’installazione dello Studio AMeBe che con “Cupola e luce fu!” sono riusciti a ricreare fedelmente la Cupola di San Pietro, in una sospensione a tiratura limitata che unisce artigianato e tecnologia LED. Ti assicuro un effetto veramente incredibile!
Merda
Infine, per puro caso mi sono imbattuta nel Museo della Merda di Castelbosco (Piacenza) per la prima volta a Milano, durante il Fuori Salone, ospitato dal Siam - Società d’incoraggiamento d’Arti e Mesteri in Via Santa Marta.
Il progetto, mi ha subito incuriosita, parla di come utilizzare lo sterco di bovini o animali come vera e propria materia prima, cominciando a creare manufatti, i famosi mattoni di “merdacotta”.
Anche la location non è stata scelta a caso, lontana dai fasti patinati del Fuori Salone si è scelto di proporre tutto il progetto nei sotterranei del Siam, un bel palazzo rinascimentale di Francesco Pestagalli. Sicuramente un progetto da tenere in considerazione; puoi approfondire tutto qui direttamente nel sito del Museo.
Il nostro viaggio nella mitica settimana del Fuori Salone è finito!
Spero ti sia piaciuto, se vuoi fammi un +1 o un tweet, mi faresti davvero felice ; )
Grazie
A presto